Come riparare le piante dal freddo

Per riparare le piante dal freddo, nel caso siano piuttosto delicate o semplicemente non tollerino le basse temperature, è necessario utilizzare materiali quali la plastica, impermeabile, che può avvolgere la chioma della pianta, evitando un raffreddamento eccessivo e la ricezione dell’acqua piovana, pur mantenendo uno spazio tra le foglie e la plastica per garantire la ventilazione e lasciando un pò di spazio nella copertura , evitando il formarsi di una condensa sulle foglie; in estate lo spiraglio nella copertura lascia passare un pò d’aria per favorirne il ricambio.

In base alle esigenze si può scegliere tra tessuti plastici di diverso spessore, evitando però teli di eccessivo spessore, pesanti per la pianta o poco malleabili e difficili da avvolgere intorno alla pianta.

Per riparare le piante dal freddo autunnale si può optare per l’agritessuto, un tessuto speciale di colore bianco o verde, detto “tessuto non tessuto”, ottimo come isolante dal freddo, che però consente alla luce del sole di raggiungere le piante, traspirante al contempo, che quindi non favorisce la formazione di condense al suo interno.

Esiste in vendita diversi tipi di cappucci di agritessuto, che riparano la chioma degli arbusto delicati.

Al mare ciò che insidia le piante non è freddo, ma il vento, perciò esistono cannicciati di bambù o stuoie di fibra naturale, che possono essere posti vicino alle piante; se si tratta di palme o di piante affini invece le si possono legare con delle stuoie al fine di evitare che l’aria fredda passi tra le fronde.

Il tessuto non tessuto utilizzato per riparare le piante dal freddo è una fibra sintetica leggera, parzialmente trasparente, fatta di polimeri di propilene o di poliestere dalla leggera consistenza e fragili, atto a creare una barriera al freddo ed al vento, presente in diversi tipi variabili per peso in grammi al metro quadrato; l’agritessuto serve anche ad accelerare la crescita delle piante da orto in inverno, allorchè di notte si deve cercare di mantenere una temperatura tale da far continuare la crescita delle orticole.