Come abbattere un albero in sicurezza

L’abbattimento di alberi di dimensione media, con fusto diritto e chioma uniformemente distribuita, avviene in questo modo: innazitutto si deve avere un'autorizzazione all'abbattimento, quindi si devono indossare i Dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) appropriati, si deve passare ad un’analisi accurata del fusto e delle probabili interferenze dell’abbattimento degli alberi.

I dettagli che possono interferire sono:

• le dimensioni dell’albero, la sua età, la specie, il disseccamento

• il fusto diritto, inclinato, doppio

• la chioma, con un peso distribuito o decentrato, con rami impigliati in altre chiome, troppo grandi e secchi, pericolosi durante la caduta

• la lunghezza che serve a delimitare le zone di sicurezza, indicando la direzione di caduta, che a sua volta dipende dal rispetto per il novellame ed il popolamento residuo, l’agevolazione dell’albero abbattuto, la semplificazione delle operazioni di esbosco, l’eliminazione dei danni al tronco degli alberi che hanno subìto l’abbattimento

Si prende una decisione in merito alla direzione di caduta, definendo anche una via di fuga da sfruttare durante l’abbattimento degli alberi, si esegue poi una tacca di direzione, che consiste in un intaglio cuneiforme praticato al piede della pianta, che ne facilita e ne direziona la caduta.

Si realizza quindi un taglio orizzontale profondo 1/5 del diametro della pianta che serve da piano di lavoro, indirizzando la tacca come si desidera grazie alla motosega. Dopo il taglio orizzontale i esegue il taglio obliquo.

Si definiscono le due zone di caduta e di pericolo per evitare problemi ai presenti oltre che all’operatore, si decide lo spessore della cerniera che guida l’albero nella direzione indicatagli dalla tacca, altrimenti esso si dirigerebbe laddove lo porta il peso, si verifica per l’ultima volta la precisione della direzione.

Lo spessore della cerniera dipende da elementi quali il peso, l’età, la specie, lo stato di disseccamento, la presenza di marciume, la direzione delle fibre.

Per definire le zone di caduta e di pericolo per il taglio di abbattimento degli alberi si deve considerare ciò:

• zona di caduta - 45° per parte rispetto alla direzione di caduta, per la lunghezza doppia di quella dell’albero e per alcuni metri attorno al suo piede

• zona di pericolo - tutta la restante area attorno alla pianta sempre per la sua doppia lunghezza

Si procede infine con un “taglio a ventaglio”, adatto a piante con diametro uguale o inferiore rispetto alla lunghezza della barra guida della motosega.

Si mette la motosega rispetto al taglio orizzontale dell’albero della tacca più in alto lasciando una cerniera di una larghezza stabilita, si mantiene il motore fermo, si ruota la punta.

Si deve infine inserire il cuneo appena si riesce, finendo il taglio fino alla cerniera, si batte sul cuneo, si controlla la reazione della punta della pianta.

Si grida “attenzione” e si controlla il movimento che fa l’albero abbattuto nella caduta.

Osservando il ceppo, si possono fare ulteriori considerazioni su eventuali errori di abbattimento degli alberi in questione.